App di valutazione per i siti di Comuni e scuole: pubblicata la versione 2.0

Messo a disposizione dal Dipartimento, lo strumento aiuta a valutare il rispetto dei criteri di conformità e favorire così l’ottenimento delle risorse PNRR

Per sostenere la fase implementativa della misura 1.4.1 “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” da parte degli Enti, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha aggiornato l’applicativo di valutazione, pubblicato lo scorso novembre, rilasciando la sua versione 2.0.

Lo strumento, pensato per supportare il lavoro delle PA (Comuni e scuole) e dei loro fornitori, aiuta a valutare la qualità e le caratteristiche del progetto realizzato e il rispetto dei criteri di conformità. Risulta particolarmente utile durante lo sviluppo del sito, permettendo di individuare subito eventuali criticità e risolverle, riducendo i costi e i tempi di eventuali lavorazioni aggiuntive. Inoltre restituendo un report con tutte le informazioni necessarie a interpretare i risultati e apportare eventuali migliorie, aumenta la probabilità che le verifiche da parte del Dipartimento vadano a buon fine e che gli enti ricevano le risorse assegnate.

La versione 2.0

Oltre ad essere stata aggiornata secondo quanto previsto dalle Linee guida della misura pubblicate lo scorso 3 marzo, risulta più completa ed efficiente. Questo aggiornamento consente di:

  • ricevere aiuto nel valutare tutti i criteri relativi al Pacchetto “Cittadino informato” destinato ai Comuni;
  • migliorare sensibilmente il livello di profondità delle valutazioni e quindi la possibilità di rilevare criticità;
  • scegliere tra una scansione veloce e una approfondita (l’opzione raccomandata per una migliore analisi);
  • rendere più intuitivi e immediati i risultati delle scansioni, grazie a una migliore visualizzazione degli esiti;
  • facilitare l’uso e le attività di miglioramento del sito grazie a una documentazione aggiornata con nuovi dettagli ed esempi.

Come effettuare una valutazione

Effettuare una valutazione tramite l’app è semplice. Una volta scaricato il file adatto al proprio sistema operativo (MacOS, Windows o Linux) e lanciato il programma, è sufficiente inserire l’URL del sito su cui condurre l’analisi, selezionare se il sito è in un ambiente di produzione (visibile al pubblico) o locale (sito in fase di sviluppo) e selezionare la profondità della scansione. In base al tipo di scansione scelta l’app potrebbe impiegare circa 10 minuti per svolgere la verifica e aprirà un report automaticamente al termine dell’analisi.

Collegamenti utili

Fonte: innovazione.gov.it