Palermo 19 luglio 2023: 31°Anniversario della strage di Via D'Amelio
Fonte : Laboratorio della legalità Corleone (bene confiscato alla famiglia Provenzano)
È considerato la prima vittima eccellente di cosa nostra in Italia.
“Nell’anniversario della strage di via D’Amelio, ricordando tutte le vittime della mafia, va ricordato che la lotta alla mafia è strettamente legata alla lotta alla corruzione.
I fenomeni mafiosi si nutrono infatti del malfunzionamento della Pubblica amministrazione”.
Sono le parole del Presidente dell’Anac, Giuseppe Busìa.
“Se un’amministrazione funziona, si realizza il circuito virtuoso per cui i cittadini percepiscono la vicinanza dello Stato e la qualità dei servizi pubblici, non consentendo così alla criminalità organizzata di avere spazi per infiltrarsi nell’organizzazione e nell’attività dell’Amministrazione. Un aspetto comune ai reati corruttivi e ai reati di mafia è l’assenza di un soggetto che denuncia o perché vi è un accordo tra le parti (concussione, collusione) o perché vi è intimidazione. La maggior parte dei reati, dunque, non si manifesta e questo giustifica la necessità dell’introduzione negli enti di regole di prevenzione della corruzione sempre più efficaci”.
Whistleblowing, dal 15 luglio efficace la nuova disciplina: ecco le linee guida Anac
Le Linee guida sono volte a dare indicazioni per la presentazione ad ANAC delle segnalazioni esterne e per la relativa gestione, come previsto dall’art. 10 del d.lgs. n. 24/2023, e a fornire indicazioni e princìpi di cui gli enti pubblici e privati possono tener conto per i propri canali e modelli organizzativi interni, su cui ANAC si riserva di adottare successivi atti di indirizzo.
Le presenti linee guida sono da intendersi sostitutive delle LLGG adottate dall’Autorità con Delibera n. 469/2021, fatto salvo quanto precisato nella Parte Quarta relativa al regime transitorio.
Pubblicato anche il nuovo Regolamento per la gestione delle segnalazioni esterne e per l’esercizio del potere sanzionatorio Anac.
Audizione Camera Busia: “Bene la direttiva Ue sulla lotta alla corruzione, no all’abrogazione dell’abuso d’ufficio”
Il presidente dell‘Anac, Giuseppe Busia, è stato sentito ieri n audizione dalla Commissione Politiche Ue della Camera dei deputati, nell’ambito dell’esame della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla lotta contro la corruzione, che sostituisce la decisione quadro 2003/568/Gai del Consiglio e la convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell’Unione europea, e che modifica la direttiva Ue 2017/1371 del Parlamento europeo e del Consiglio.
“La proposta di direttiva europea sulla lotta alla corruzione è fondamentale e di estrema importanza. E’ interesse nazionale dell’Italia rafforzare tali strumenti, in particolare la prevenzione, anche perché il nostro Paese su questo è all’avanguardia disponendo di un’Autorità anticorruzione indipendente come Anac, di fatto il modello che l’Unione europea ha preso a riferimento”.
Attestazioni OIV sugli obblighi di trasparenza: Anac fa slittare il termine al 15 settembre
- Per agevolare il più possibile le Pubbliche amministrazioni, Anac ha spostato al 15 settembre la scadenza per l’acquisizione dei dati sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione (OIV), inizialmente prevista per il 31 luglio.
- Pur avendo ad oggi l’Autorità registrato più di 13.500 profili utente abilitati alla compilazione della scheda di rilevazione e dell’attestazione, quasi 2.000 attestazioni completate e 5.500 in corso di compilazione, è stata presa tale decisione per venire incontro alla richiesta da parte delle Pubbliche amministrazioni di avere più tempo per comunicare i dati in materia di assolvimento degli obblighi di pubblicazione e trasparenza.
In corso la consultazione sul contratto tipo di prestazione energetica
- Fino all’11 settembre 2023 è in consultazione sul sito di Anac il contratto tipo di prestazione energetica , una guida per le amministrazioni pubbliche impegnate a realizzare interventi di efficientamento per edifici pubblici.
- Il documento è il risultato di un tavolo interistituzionale a cui hanno preso parte il ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Enea, il Dipe, la Corte dei Conti, l’Istat, l’Agenzia per la coesione territoriale, la Fondazione Ifel e l’Università Bocconi.
Nuovo Codice dei Contratti: i regolamenti attuativi ANAC
Pubblicate sul portale Anac e in Gazzetta Ufficiale (Serie generale n. 151 del 30 giugno 2023), le dodici delibere con i Regolamenti attuativi previsti dal d.lgs. n. 36/2023, nuovo Codice degli Appalti.
I provvedimenti adottati, sono tutti in vigore dal 1° luglio 2023, ma alcuni acquisteranno efficacia dal 1° gennaio 2024.
Nuovo Bando tipo per le gare di servizi e forniture sopra soglia
Pubblicato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione il nuovo Bando tipo n. 1/2023, lo schema di disciplinare per la procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra le soglie europee, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Rassegna dei provvedimenti più recenti
- Affidamento gestione impianto di trattamento dei rifiuti
Con Atto del Presidente del 13 giugno 2023, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha richiamato un importante Comune capoluogo delle Marche per l’affidamento del servizio di gestione operativa dell’impianto di trattamento dei rifiuti “non in linea con la normativa di settore”. Ora il Comune ha tempo 45 giorni per comunicare come intende far fronte all’illegittimità “al fine di ripristinare la gestione secondo i canoni previsti dalla normativa vigente”.
- Appalti di servizi e forniture, richiamo ad ARES Sardegna
Con Atto del Presidente del 20 giugno 2023, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha richiamato ARES Sardegna, Azienda Regionale della Salute, a limitare “ulteriori affidamenti in proroga, e ad attivarsi per la sollecita definizione delle procedure di gara, evitando il prodursi di ritardi nella conclusione delle procedure di acquisto, in conformità ai principi di efficacia e tempestività”.
Fonte: anticorruzione.it