Il Decreto contiene le specifiche per la comunicazione e il trasferimento dei dati tra il SUAP e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento che concorrono anche alla realizzazione del sub-investimento 2.2.3 della M1 – C1 del PNRR
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 2023 il Decreto interministeriale del 26 settembre 2023, recante “Modifiche dell’allegato tecnico del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, in materia di specifiche tecniche e di riordino della disciplina sullo sportello unico delle attività produttive (SUAP)”.
Le Specifiche redatte dal Gruppo Tecnico – istituito congiuntamente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Dipartimento della Funzione Pubblica e coordinato dall’Agenzia per l’Italia Digitale – delineano l’insieme delle regole e delle modalità tecnologiche che i Sistemi Informatici degli Sportelli Unici (SSU) devono adottare per la gestione ottimale dei procedimenti amministrativi riguardanti le attività produttive, conformemente alle disposizioni del DPR 160/2010 e ss.mm.ii.
Con la pubblicazione del Decreto, il progetto entra ora nella fase operativa di adeguamento alle nuove specifiche tecniche di interoperabilità degli Sportelli Unici, adeguamento che dovrà perfezionarsi entro 12 mesi dalla data di messa a disposizione del Catalogo SSU.
Gli Sportelli Unici rappresentano il punto di contatto per imprese, professionisti e cittadini con la Pubblica Amministrazione, nell’ambito degli adempimenti previsti per le attività produttive (quali, ad esempio, la produzione di beni e servizi, le attività agricole, commerciali e artigianali, le attività turistiche alberghiere ed extra-alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari e i servizi di telecomunicazione, ecc.); l’ingresso nella fase operativa del progetto dà l’avvio ad un percorso di trasformazione incentrato sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi e sulla digitalizzazione degli sportelli.
Il progetto
Il progetto PNRR, finanziato dal sub-investimento 2.2.3, nell’ambito della M1 – C1, di cui il Dipartimento della Funzione Pubblica è Amministrazione titolare, si pone l’obiettivo di promuovere l’utilizzo di nuove tecnologie da parte delle Pubbliche Amministrazioni, anche attraverso la standardizzazione dei processi, al fine di raggiungere la completa interoperabilità tra i sistemi informatici, così da poter garantire una riduzione sostanziale dei tempi e offrire servizi più efficienti sia ai cittadini che alle imprese.
Il Gruppo Tecnico
L’impegno condiviso dal Gruppo di esperti, orientato a promuovere l’innovazione e l’eccellenza, ispirando la crescita e la competitività del nostro Paese, è stato concreto nella definizione di regole comuni e condivise che i sistemi informatici delle Pubbliche Amministrazioni devono attuare nel quadro di riferimento nazionale.
In particolare, le Specifiche Tecniche forniscono chiari riferimenti a formati, criteri di validazione, canoni di sicurezza, nonché protocolli e interfacce di comunicazione, utili alla progettazione e all’implementazione di un sistema tecnologicamente resiliente, garantendo l’efficienza e la tracciabilità nell’interscambio di dati tra i vari soggetti dell’ecosistema SUAP.
Il ruolo di AgID
In tale percorso di trasformazione, che vedrà impegnate le Pubbliche Amministrazioni nel prossimo triennio, l’Agenzia per l’Italia Digitale assume un ruolo chiave di coordinamento e supporto tecnico per garantire l’adeguamento delle soluzioni informatiche SUAP alle Specifiche Tecniche, attraverso la condivisione delle conoscenze e dell’esperienza maturata nel campo, utili a fornire una corretta interpretazione delle stesse durante la fase di realizzazione degli interventi.
Per saperne di più guarda:
– la presentazione delle Specifiche Tecniche;
– il sito tematico suapsue.gov.it;
– il video di progetto.
Fonte: agid.gov.it