Semplificazione per le stazioni appaltanti nell’invio dei documenti ad Anac
- Dal 1° gennaio 2024, insieme all’introduzione dell’E-procurement, l’appalto totalmente in digitale, scatta un’importante misura di semplificazione nell’invio dei documenti ad Anac. Viene introdotta una modalità semplificata di trasmissione per tutti gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro. Lo ha deciso Anac con Comunicato del Presidente del 19 settembre 2023.
Contratti pubblici: obbligatoria la tracciabilità dei flussi finanziarii
- La norma sulla tracciabilità dei flussi finanziari si applica in ogni caso in cui vengano erogate risorse pubbliche per l’esecuzione di contratti pubblici, a prescindere dallo svolgimento di una procedura di gara.
- Lo chiarisce Anac nel parere del 3 ottobre 2023 riguardanti Istituzioni Pubbliche di Assistenza (Ipab, con personalità giuridica di diritto pubblico) e una Fondazione (ente di diritto privato ma con capitale interamente pubblico), strutture accreditate per l’erogazione di prestazioni socio-sanitarie e di ricovero.
Codice Appalti 2023: Schema di domanda di partecipazione tipo” formulato ai sensi dell’articolo 222, comma 2, del d.Lgs. n. 36/2023
consultazione on line – scadenza 13 novembre 2023
- In occasione dell’approvazione del Bando tipo n. 1/2023, l’Autorità si era riservata di predisporre uno schema di domanda di partecipazione tipo, ad integrazione dello stesso.
- A seguito dei lavori del Gruppo di lavoro formato da Consip, IFEL, Invitalia e Itaca, è stato predisposto il documento “Schema di domanda di partecipazione tipo” formulato ai sensi dell’articolo 222, comma 2, del codice, con la finalità di agevolare la preparazione dei documenti di gara da parte delle stazioni appaltanti.
Anac: Incontro formativo con i giornalisti
- Martedì 7 novembre, nella sede dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, dalle 9 alle 13, si terrà un corso di formazione organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Lazio nell’ambito della formazione obbligatoria dei giornalisti.
- Relatori del corso saranno il presidente Anac, Giuseppe Busia, i consiglieri Anac Consuelo del Balzo, Luca Forteleoni, Paolo Giacomazzo, il segretario generale Filippo Romano, il portavoce di Anac, Pierangelo Giovanetti.
Rassegna dei provvedimenti più recenti
Misure discriminatorie all’Autorità portuale di Gioia Tauro
- Adozione di misure discriminatorie nei confronti del Responsabile anticorruzione dell’Autorità di Sistema portuale per aver denunciato irregolarità nella composizione delle commissioni giudicatrici nelle procedure concorsuali, e sollevato la presenza di procedimenti penali e disciplinari pendenti non dichiarati
- E’ quanto rileva l’Autorità Nazionale Anticorruzione nei confronti dell’Autorità portuale dei mari Tirreno Meridionale e Ionio di Gioia Tauro.
Tracciabilità dei flussi finanziari sempre obbligatoria nei contratti pubblici
- La norma sulla tracciabilità dei flussi finanziari si applica in ogni caso in cui vengano erogate risorse pubbliche per l’esecuzione di contratti pubblici, a prescindere dallo svolgimento di una procedura di gara.
Commissari di gara, la mancata pubblicità dei curricula non inficia la gara d’appalto
- La mancata pubblicità dei curricula dei commissari di gara d’appalto non incide sulla legittimità degli atti della gara stessa e non può comportare l’annullamento dell’intera procedura. Inoltre, il ruolo di Responsabile unico del procedimento può coincidere con quello di presidente della commissione giudicatrice a meno che non venga dimostrata concretamente l’incompatibilità tra i due ruoli attraverso comprovate ragioni di interferenza e di condizionamento
- Lo stabilisce Anac nel parere n. 448 del 3 ottobre 2023 sulla gara di tre milioni di euro bandita dal comune di Luzzi (Cosenza) per la messa in sicurezza di un tratto stradale.
I cittadini possono avere accesso agli atti riguardanti gli abusi edilizi
- Il cittadino ha diritto di essere messo al corrente delle decisioni assunte da un soggetto pubblico nei limiti delle disposizioni che regolano la trasparenza amministrativa.
- Intervenendo in un caso di richiesta di accesso agli incartamenti riguardanti un abuso edilizio, Anac ha chiarito che chi ha presentato la richiesta non assume il ruolo di “parte” del procedimento, in quanto non risulta titolare di una situazione giuridicamente rilevante. Tuttavia, quest’ultimo – in qualità di cittadino – avrà diritto di essere messo al corrente delle decisioni assunte dal soggetto pubblico nei limiti delle disposizioni che regolano la trasparenza amministrativa.
Collocare piante e opere di verde pubblico non costituisce appalto di lavori ma di forniture
- Se un affidamento ha ad oggetto la fornitura e collocazione di piante con allestimento degli impianti di irrigazione, non si tratta di un appalto di lavori ma è un appalto di forniture, anche se ci sono lavori funzionali all’installazione. Lo ha precisato l’Anac con il parere di precontenzioso N. 389 del 6 settembre 2023
Fonte: anticorruzione.it