Anagrafe Digitale, online il nuovo portale

Da oggi è disponibile il nuovo portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). A un anno dal primo certificato digitale scaricato dal presidente Mattarella, il portale dell’Anagrafe Nazionale propone una nuova veste per migliorare l’esperienza digitale dei cittadini.

Realizzato grazie al lavoro congiunto del Ministero dell’Interno, titolare della banca dati ANPR, del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, responsabile del coordinamento tecnico-operativo e di Sogei, partner tecnologico, il sito è stato riprogettato nell’ottica di migliorare il rapporto tra cittadino e istituzioni, semplificando l’esperienza degli utenti e la loro interazione con il portale.

Il nuovo approccio punta a offrire ai cittadini un sistema di ricerca dinamica per agevolare la fruizione dei contenuti, migliorare la navigazione e promuovere una comunicazione di facile comprensione, attraverso un linguaggio semplice e diretto. Il portale si arricchisce, inoltre, di una lista di domande frequenti (FAQ) pensate per supportare i cittadini nell’utilizzo dei servizi anagrafici digitali, una rappresentazione dei dati statistici per condividere l’utilizzo dei servizi e una raccolta dei feedback per dare attenzione e ascolto ai cittadini.

Dal primo dicembre sono disponibili in ANPR i servizi che consentono ai Comuni di inviare ed aggiornare i dati relativi alla posizione elettorale dei propri cittadini. Una volta che tutti i Comuni avranno completato telematicamente il primo inserimento dei dati, i cittadini potranno utilizzare i servizi in ANPR anche per la consultazione della propria posizione elettorale, per il rilascio in modalità digitale della certificazione relativa al godimento dell’elettorato attivo e per eventuali richieste di rettifica.

Il cittadino al centro

In ogni fase del progetto, condotta da un team multidisciplinare e con competenze trasversali, è stata posta attenzione all’inclusione e all’ascolto dei cittadini e degli operatori d’anagrafe, coinvolti attraverso sessioni interattive su Forum Italia.

Nella fase iniziale, sono state condotte interviste qualitative e analizzati i dati sull’utilizzo del portale. I riscontri ottenuti hanno consentito di individuare le possibili aree di miglioramento del servizio multicanale e di prendere decisioni ponderate su misura per il canale digitale. Il coinvolgimento dei cittadini è proseguito nella fase dei test di usabilità, che ha permesso di verificare le scelte progettuali prima della realizzazione della soluzione. Sempre nell’ottica del miglioramento continuo, nelle pagine informative dei vari servizi è stato inserito uno strumento di raccolta dei loro feedback.

Se il digitale parla direttamente al cittadino è necessario che questi possa comprenderlo e per questo motivo deve utilizzare un linguaggio chiaro e comprensibile. Proprio per intraprendere questo percorso di semplificazione, sono stati rimodellati il “tono di voce”, lo stile di scrittura e l’architettura delle informazioni.

Il valore degli open data

La pagina dedicata ai numeri dell’ANPR è stata progettata grazie ad uno strumento che racconta ai cittadini, alle amministrazioni e alla stampa, il modo in cui il Paese utilizza il nuovo portale, dal numero dei cambi di residenza comunicati fino a quello dei certificati scaricati, e molto altro. I dati sono aperti e disponibili su GitHub in modo da costituire flussi di informazione certificati e ufficiali che possono essere consultati e utilizzati in ogni momento e concorrere così a promuovere un’offerta di servizi sempre migliore. Si tratta per ora di un primo passo in un più ampio percorso che prevede la revisione dell’area riservata e il graduale ampliamento dell’offerta di servizi per i cittadini.

Fonte: innovazione.gov.it